Io ti ho pregato e non hai voluto ascoltarmi; ho pregato il mio Dio ed Egli mi ha esaudita.
Scolastica, così piccola e nascosta (abbiamo su di lei due sola pagine di S. Gregorio Magno, quella del suo incontro con San Benedetto e quella della sua morte), ha un potere più grande di quello del suo grandissimo e notissimo fratello, Benedetto.
Benedetto è forse il monaco che più ha contribuito a forgiare la cultura cristiana europea, e quindi, in qualche modo, anche i destini del mondo.
Ebbene, la potenza di intercessione di questa donna può essere più grande della sua. Questa donna di cui conosciamo soltanto il volo di colomba che l’ha fatta penetrare nei cieli.
Benedetto e Scolastica ci danno, nella scena che ritrae il loro incontro rimasto famoso, una buona immagine di mascolinità e femminilità: certo, scena che ci proviene dall’alto medio Evo, dalla penna di questo Santo tanto grande e tanto lontano, San Gregorio Magno. E, certo, i tempi sono molto cambiati.
Tuttavia è consolante vedere una donna che non ha bisogno di gareggiare con l’uomo con le sue stesse armi – quando per caso non si trovi d’accordo con lui. Le basta essere se stessa davanti a Dio, così come è uscita dalle Sue mani: per divenire, in Lui, potente nell’amore. E’ l’amore che cambia l’istante eterno di questa notte, è l’amore che può cambiare i destini del mondo; così come il poderoso pensiero e la grande via di Benedetto possono forgiarlo e dirigerlo al suo vero destino.
Cogliamo l’occasione di questa ricorrenza, in questo pensoso tempo di pandemia, per cominciare a presentare i capitoli quotidiani alla comunità di una badessa benedettina- cistercense.
Si tratta dei commenti ai testi delle costituzioni OCSO, che ripropongono in gran parte anche i commenti fatti a suo tempo da madre Cristiana Piccardo. Commenti provvisori a testi ancora provvisori, incompleti, mai rivisti dall’autrice. Li riproponiamo anche perché testimoniano il lavoro di ricerca fatto a suo tempo da un gran numero di comunità, maschili e femminili, per rivisitare e riformulare valori ed elementi della tradizione benedettina nella propria peculiare tradizione, nel travagliato ma fecondo tempo del post concilio.